Attenzione a questo pesce: “Contiene nichel!”

L’allergia e l’insofferenza al nichel sono sempre più diffuse nei nostri giorni. Possono difatti mostrarsi sia a livello cutaneo che nutriente. Chi è molto allergico o intollerante al nichel potrebbe ricevere dal proprio medico diverse indicazioni sui cibi da prediligere, da limitare o da escludere.

La più grande parte degli alimenti contiene nichel e una dieta fatta di rinunce e di esclusioni quasi sempre diviene difficile da osservare. Diversi alimenti comprendono nichel più di altri. In questo articolo andremo ad elencarvi i pesci e i frutti di mare che sono molto ricchi di nichel e tra questi si contraddistingue tra tutti il salmone seguito poi dai gamberi, dalle ostriche, dalle cozze ed infine anche dal celebre pesce azzurro.

È infatti abbastanza risaputo, purtroppo, che i pesci siano sorgente di metalli pesanti. Prima di tutto, però va detto che il nichel è presente nell’acqua e nel suolo, di conseguenza è assorbito sia dalle piante che dagli animali di cui si ciba l’uomo.

Attenzione a questo pesce: “Contiene nichel!”

L’effettiva quantità discende dalla composizione della terra in cui accade la coltivazione, dalle pratiche agronomiche utilizzate e dagli strumenti utilizzati per la raccolta. La presenza di nichel nella frutta e nella verdura varia anche in base al clima e alla stagione, la più grande concentrazione si cataloga in primavera e in autunno, mentre si dimezza in estate. 

Per le ragioni sopraindicate, è molto difficoltoso riuscire a dare dati determinate sulla concentrazione di nichel che si trova in un singolo alimento e anche la misura giornaliera assorbibile dal singolo uomo è molto difficile da decretare solo sapendo il contenuto ingerito.

Riguardo, all’opposto, ai pesci che hanno un basso o quasi nullo contenuto di nichel vi diciamo che essi sono: il pagello, il dentice, la cernia, l’orata, la ricciola, il pesce spada, la spigola e il tonno. Per chi è allergico a tale materiale, è bene essere a conoscenza del fatto che può in ogni caso mangiare la carne e il pesce con il nichel, i crostacei, il merluzzo, i molluschi, il salmone, la sogliola e lo sgombro.

Schivare dei cibi che hanno un elevato contenuto di nichel come ad esempio il cacao e il cioccolato, oltre che i legumi, i cereali integrali, le noci e le mandorle. Per quanto concerne la carne, il pesce e le uova sappiamo che esse possono essere mangiate senza alcun problema, fatta eccezione per dei pesci quali il tonno, l’aringa, lo sgombro, il salmone e diversi crostacei come l’aragosta. In conclusione pesce e i frutti di mare sono pieni di nichel e in particolare salmone, cozze, ostriche, pesce azzurro egamberi.

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